Blocco cellulare android a distanza
Come disattivare il
roaming dati all'estero
Disattivare il
roaming dati all'estero può anche non essere sufficiente(Problema rete 4G)
Come
nascondere o visualizzare il proprio numero telefonico(id)
Revocare accesso account google di un apparecchio(smartphone o tablet)
Backup e
ripristino dati cellulare android su account Google
Come attivare la scrittura vocale offline su android(dettare SMS)
Togliere numero cellulare o altre info personali dalla schermata di blocco di
Galaxy(Huawei)
Eseguire l'accesso a Google Play store da computer
Modificare PIN scheda SIM Android 11 e vecchie versioni android
FOTOCAMERA abilitare comandi vocali per scattare foto (Android 11)
TROVA il tuo telefono perso con account Samsung
Android 10/11 dove trovo foto e video Whatsapp?
Chiamate WI-FI dove la copertura telefonica é debole o assente
Attivare DEBUG USB per connettere Android al PC solo in caso di necessità, poi
disabilitare
Resettare smartphone alle condizioni iniziali di fabbrica
Come controllare e ricaricare il saldo da GOOGLE Play
Android Visualizzare tutte le reti memorizzate sullo smartphone e anche le
password
Come scansionare un documento pdf con DRIVE (app di google)
Una volta quando si perdeva il telefonino, oltre al
danno economico, non c'era molto da preoccuparsi se non di bloccare la scheda
SIM per evitare che chi lo trova o chi l'ha rubato possa farci telefonate.
Oggi invece il cellulare smartphone è molto più di un
telefono, quello che si tiene in tasca, si porta al mare, in discoteca o in
qualsiasi altro luogo è un vero e proprio computer che contiene dati personali
anche sensibili e importanti.
Parlando di Android abbiamo visto in altri articoli
due tipi di protezioni / precauzioni che si possono prendere:
-
Protezione e blocco schermo per Android più sicuro
- Applicazioni per localizzare, controllare e bloccare
un cellulare Android a distanza
Da adesso, grazie ad
un aggiornamento silenzioso di Google Play
Services, sui
cellulari smartphone Android è stato integrata una funzione di localizzazione e
antifurto utilizzabile senza bisogno di
installare altre app.
La funzione viene chiamata
Gestione dispositivi Android,
non si vede ma c'è.
Si tratta di un servizio integrato gratuito che
permette di localizzare il telefonino o il tablet e di eseguirne un reset di
fabbrica da remoto.
Per controllare sul telefono se la funzione è
disponibile o meno, andare nelle Impostazioni
e passare al menù Sicurezza
e toccare l'opzione Amministratori dispositivo.
In questa lista, se è stato ricevuto l'aggiornamento,
si dovrebbe vedere la voce "gestione
dispositivi Android" che bisogna attivare
manualmente.
Adesso bisogna attendere qualche minuto col cellulare
connesso a internet in modo da permettere alla funzione di configurarsi.
Per verificarne l'attivazione, aprire, Nella lista
applicazioni(icona google grigia figura 2 piu sotto)),
Impostazioni Google
e notare la presenza della voce gestione
dispositivi Android.
Essa contiene due opzioni, una per disabilitare o
abilitare la localizzazione, l'altra per abilitare o disabilitare il ripristino
dati di fabbrica da remoto che significa, di fatto, di inviare il comando per
cancellare la memoria del cellulare completamente se esso venisse perso.
Questa pratica funzione di antifurto, molto semplice e
senza troppe opzioni, funziona bene senza installare app esterne.
Per gestire il dispositivo da remoto si può andare,
dal computer, sulla pagina web di
www.google.com/android/devicemanager
(che consiglio di salvare nei preferiti del browser) ed accedere col proprio
account Google, lo stesso ovviamente usato sul dispositivo Android.
La pagina visualizza la cartina di Google Maps e,
automaticamente, rileva la posizione geografica del cellulare.
Per far funzionare questa localizzazione, provare più
volte ad aggiornare perchè sembra che, almeno la prima volta, ci metta un po' di
tempo.
Sull'applicazione
Impostazioni Google attivare la
geolocalizzazione.
Dal sito Della Gestione dispositivi è possibile
pulire la memoria, far squillare o bloccare il
cellulare Android via internet
In conclusione, per proteggere un cellulare Android
preventivamente contro furti o smarrimenti si deve:
- bloccare il telefonino con PIN, password o sequenza
di sblocco.
- Proteggere Android da applicazioni sospette
scaricandole sempre e solo da Google Play e comunque non da siti sconosciuti.
- Attivare Android Device Manager che non sarà un'app
antifurto complessa come AndroidLost o Lookout, ma è già inclusa nel sistema,
non consuma memoria aggiuntiva e permette di ritrovare il telefono perso o di
cancellare i dati da un telefono rubato.
Una volta attivato "gestione dispositivi Android"
nelle impostazioni di sistema del telefono, si può trovare la sua posizione in
ogni momento dal sito web
https://www.google.com/android/devicemanager?u=0
(usando lo stesso account di Google)
In questa pagina ci sono tre pulsanti che agiscono, in
remoto, sul cellulare.
1) Farlo squillare
permette di sapere se il telefono sta nelle vicinanze e cercarlo magari sotto i
vestiti o nella tasca di una giacca.
Lo squillo dura fino a 5 minuti a volume massimo e può
essere fermato solo premendo il tasto di accensione del telefonino.
2) Bloccarlo con
nuova password.
Con questa nuova opzione è possibile impostare una
password di accesso al cellulare oppure modificare quella preesistente.
La password non è quella dell'account Google,
sicuramente da modificare se non si trova più il cellulare, ma quella di sblocco
schermo del cellulare.
La password potrà essere utilizzata per sbloccare il
telefono.
3) Cancellare la
memoria del telefono, opzione estrema e
definitiva che rimuove ogni dato dalla memoria, comprese le foto, la rubrica, i
messaggi e tutte le impostazioni.
Tutte le tue applicazioni, le foto, mp3 e le
impostazioni verranno cancellate, proprio come farebbe un ripristino di
fabbrica.
Questo significa anche che non si potrà più usare la
localizzazione di Gestione dispositivi.
Tenere conto però che il contenuto delle schede SD non
sarà cancellato.
Questi comandi inviati dal browser hanno effetto
nel momento in cui lo smartphone Android si connette a internet, in
qualsiasi modo.
Se quindi fosse stato rubato o ritrovato da qualcuno
che prova a spiarne il contenuto, nel momento in cui si connette a internet gli
sarà impedita ogni azione.
Se connessione dati o Wi-Fi sono disabilitati o c'è la
modalità Aereo, i comandi funzioneranno solo quando il dispositivo sarà
ricollegato ad internet (e se verrà mantenuto il login con l'account Google del
proprietario).
Con queste limitazioni il servizio potrebbe non essere
proprio perfetto, ma è sempre meglio attivare comunque la funzione che è già
integrata nello smartphone.
Di sicuro saranno aggiunte, in futuro, nuove opzioni
al device manager come, ad esempio, quello di fare il backup dei dati, gestire
le applicazioni da remoto o controllare le notifiche.
Specialmente quando si viaggia all'estero è assolutamente necessario disattivare
il roaming dei dati del proprio dispositivo per evitare di pagare bollette
stellari: se scarichiamo dati sotto 3G con operatori esteri la bolletta può
essere da paura. Per evitare di connettersi alla rete dati 3G in roaming, è
sufficiente disattivare una voce nel menu delle impostazioni. Ecco come si fa:
Per disattivare il roaming dati bastano pochi semplici passi:
vai su Impostazioni
dalla sezione Wireless e reti scegli Altre impostazioni(o altro)
fai tap su Reti mobili
su Impostazioni reti mobili assicurati che la voce Roaming dati sia
disattivata come nella figura sotto
Le istruzioni qui sopra valgono per Android 4.3 “puro”, ma anche su dispositivi Android diversi la procedura è simile
L’unico modo per bloccare davvero il roaming all’estero
Vi abbiamo già spiegato cos’è il roaming
dati e perché (nella maggior parte dei casi)
non conviene tenerlo attivo quando siamo all’estero. Molti di voi probabilmente
sono già informati a riguardo e saprete che disattivare il roaming dati
all’estero è il modo migliore per prevenire bollette salate e sopratutto
indesiderate.
GUIDA, DISATTIVARE ROAMING DATI (VEDI CAPITOLO
PRECEDENTE),
Grazie alla segnalazione del nostro lettore Zhupeng
Zhou abbiamo scoperto un fenomeno a quanto pare
abbastanza diffuso di connessioni indesiderate all’estero
anche quando il roaming dati era stato adeguatamente
disattivato in modo preventivo. In base al
paese in cui andiamo si tratta di connessioni anche molto costose con scatti
alla connessione che arrivano fino a 5€.
Lo scorso anno un giornalista aveva indagato a riguardo e quello che era venuto
fuori era abbastanza sconfortante, seppur con una soluzione non troppo
complicata da attivare.
Sembra infatti che per problemi di
realizzazione degli smartphone (o del software, in realtà non è chiaro) siano
comunque possibili connessioni dati sotto rete 4G
LTE. DUNQUE:
Il problema è generato dal comportamento dei
terminali LTE che su rete 4G in roaming potrebbero non bloccare totalmente il
traffico dati in fase di attestazione in rete. Questa problematica è oggetto di
condivisione anche in ambito GSM, in quanto trasversale a molti operatori con
reti 4G.
Cercando in rete abbiamo scoperto che il problema è
effettivamente trasversale e in SVIZZERA colpisce vari operatori e vari sistemi
operativi (abbiamo conferme per iOS e Android) Come fare quindi per bloccare il
roaming definitivamente?
PER PRIMA COSA DISABILITARE IL ROAMING COME SPIEGATO NEL
CAPITOLO PRECEDENTE
L’unico modo è, oltre alle precauzioni già
prese NEL CAPITOLO PRECEDENTE, anche selezionare la connessione fissa su 2G o
3G(o ambedue) prima della partenza all’estero, impedendo quindi che lo
smartphone sia in modalità 4G. Solitamente la voce è sotto Reti
Mobili e poi Modalità
di rete, ma varia comunque da smartphone a
smartphone.
Esempio Huawei:
impostazioni/Altro/Rete Mobile/Tipo di rete preferito/ scegliere 2G,3G
automatico
Esempio Samsung:
Impostazioni/Connessioni/Reti Mobili/Modilità di rete/ scegliere 2G,3G
Se possedete uno smartphone Samsung Galaxy Android come un Galaxy S, S2, S3, Note, Next, Ace, S Plus, etc. etc. ecco i passaggi per nascodere il vostro numero e renderlo privato:
aprite l’icona del telefono;
cliccate il tasto soft touch sinistro per aprire le preferenze;
selezionate la voce impostazioni chiamata;
spostatevi su impostazioni aggiuntive e da qui ID chiamante;
impostate su Nascondi numero.
Se avete seguito i passaggi ora il destinatario che chiamerete non vedrà il vostro numero in entrata.
In alternativa nel caso le voci di menu venissero cambiate nel tempo, potete inserire il prefisso #31# davanti al numero da chiamare in modo da rendere la telefonata anonima solo quel determinato caso e non sempre.
Revocare accesso account google di un apparecchio(smartphone o tablet)
Sovente, si regala ad un famigliare il
vecchio smartphone android, lasciando tutti i dati e le app, una soluzione é
quella di riportarlo alle condizioni di fabbrica , da Impostazioni/Personale/
Backup e ripristino/Ripristina dati di fabbrica.
Se invece si vuole lasciare il tutto togliendo l'account di google, bisogna
procedere da un PC.
Accediamo al nostro profilo di google, facciamo clic sull'icona relativa alla
nostra utenza(in alto a destra), selezioniamo account, andiamo
nella scheda sicurezza.
Facciamo clic su visualizza tutto nella sezione
Account. Avremo un elenco degli apparecchi che sono autorizzati
ad accedere al nostro account, da li potremo revocare a ciascuno di essi
l'accesso utilizzando l'apposito pulsante.
I più esperti sapranno già di cosa stiamo parlando, i nuovi arrivati invece difficilmente conosceranno questa funzionalità di Android, ecco perché oggi andiamo a spiegare il funzionamento del backup e ripristino delle app del nostro dispositivo tramite il servizio offerto da Google.
Si tratta di una funzione automatica presente su (quasi) ogni Android che permette di salvare sui Server di Google tutte le app che abbiamo prelevato dal Play Store e che sono attualmente installate sul terminale. In molti casi oltre all’app viene salvata anche la parte relativa alle impostazioni dell’applicazione, ma questo dipende da chi ha sviluppato l’app. I dati della memoria di massa invece non vengono salvati quindi per questi dobbiamo procedere manualmente in caso di ripristino.
C’è anche da dire che a seconda delle personalizzazioni del produttore la funzionalità potrebbe non essere presente su tutti i modelli.
Vai in Impostazioni di sistema -> Backup e ripristino.
Metti il segno di spunta su Backup dei miei dati e Ripristino automatico
In Account di backup ci deve essere il tuo account
Google principale, cioè quello che utilizzi per il Google Play Store.
Nota: Sicuramente hai trovato tutto già impostato e quindi non hai cambiato nulla: questo perché Android ti ha chiesto queste cose alla prima accensione!
Vi capiterà di dover ripristinare tutto ad esempio dopo un hard reset.
Subito dopo l’accensione segui le istruzioni a video per il Ripristino automatico.
E’ importante avere una connessione ad internet attiva (Wifi o 3G)
Ti basterà inserire il tuo account Google quando richiesto
Abilita le voci Ripristina dal mio account Google su questo telefono e Mantieni attivo backup telefono con il mio account Google.
Al termine di queste videate le app verranno ripristinate automaticamente senza richiedere alcun intervento all'utente.
Attenzione a non interrompere in alcun modo il processo di ripristino automatico…purtroppo Google clamorosamente non ha previsto un sistema per riavviare il ripristino.
Non potete scegliere quali applicazioni ripristinare, se volete che un app non venga ripristinata dovete disinstallarla prima di fare il reset.
Questo ripristino funziona anche nei passaggi da una versione Android all’altra, ad esempio funziona nel passaggio da Gingerbread a Ice Cream Sandwich, da Gingerbread alla CyanogenMod 9, da Gingerbread alla CyanogenMod 10…
Il ripristino vi farà ritrovare anche tutte le associazioni alle reti Wifi che avete fatto nel tempo (con relative chiavi Wep, Wpa e Wpa2).
Entrare nelle impostazioni di sistema
del telefono.
Cliccare ingranaggio a destra google digitazione....Cliccare
su Lingue
All’interno della scheda
Tutto,
cliccare sulla voce Italiano (Italia).
Inizierà il download del
pacchetto dati offline
(circa
20
MegaByte).
La procedura di configurazione non richiede
ulteriori passaggi.
Per poter usare la scrittura vocale, all’interno della tastiera
Samsung cliccare sul pulsante del microfono e iniziare la dettatura
1. Toccare Impostazioni.
2.
Toccare Schermata di blocco e
sicurezza.
3.
Toccare Tipo di blocco schermo.
Info e collegamento alle applicazioni
4.
INFO PROPRIETARIO, cambiare il
numero o cancellarlo
5.
Inserire le informazioni di blocco schermo
corrente. Se l'impostazione del blocco schermo corrente è
Trascinamento o Nessuno, non verrà chiesto per qualsiasi informazione
Se si desidera si può effettuare l’accesso al Google Play Store anche
da computer, in modo da vedere l’elenco completo delle applicazioni e dei
giochi che è possibile acquistare e installare su Android.
Per effettuare quest’operazione, apri il browser che solitamente
utilizzi per navigare su Internet e recati sul sito (copia-incolla) https://play.google.com/store/apps
in modo da vedere a schermo la pagina iniziale del Play Store di
Google.
play.google.com
Adesso, fai clic sul pulsante Accedi situato nell’angolo in
alto a destra e utilizza il campo di testo che vedi a schermo per digitare
l’indirizzo email relativo all’account Google che hai creato o il numero di
telefono collegato allo stesso. Dopodiché, premi sul bottone Avanti,
digita la password del tuo account Google e fai clic
nuovamente su Avanti in modo da terminare la procedura ed
effettuare così l’accesso al Play Store con il tuo account
Google.
Effettuare l’accesso al Play Store da computer può essere
utile per eseguire il download remoto dei giochi e applicazioni. Per farlo,
ti basta individuare l’applicazione che vuoi installare e premere
successivamente sul pulsante Installa dal menu a tendina Scegli
un dispositivo. A questo punto, fai clic sul device Android da te
in uso, premi su Installa e su OK.
L’applicazione da te selezionata verrà automaticamente scaricata sul tuo
smartphone o tablet Android.
1.
Seleziona Impostazioni
2.
Scorri e seleziona Dati biometrici e sicurezza.
3.
Scorri e seleziona Altre impostazioni di sicurezza.
(la più in basso)
4.
Seleziona Configura blocco SIM.
5.
Seleziona Cambia PIN scheda SIM.
6.
Inserisci Codice PIN ATTUALE della
scheda SIM corrente e seleziona OK
7.
dopodiché digita il nuovo PIN da
impostare sulla SIM, premi il pulsante OK,
immetti nuovamente il codice e
dai conferma facendo ancora tap sul bottone OK
La prima modalità per cambiare il PIN della
scheda SIM su Android è quella tradizionale: dal tuo smartphone
Android vai su Sicurezza > Configura PIN della scheda SIM > Modifica
PIN della SIM. Inserisci il vecchio PIN SIM e subito dopo per due
volte il nuovo PIN.
La seconda modalità per cambiare il PIN
della scheda SIM su Android è più veloce: dal tuo smartphone devi
avviare l’applicazione telefono e digitare la stringa **04*vecchio
PIN*nuovo PIN*nuovo PIN#
Il PIN della scheda verrà modificato non appena digitata la
stringa. Ad
esempio per cambiare il PIN da 1234 a 4321 devi digitare **04*1234*4321*4321#.
1. Se il collegamento
dell’app Fotocamera è presente nella schermata Home, tocca l’icona Fotocamera per
iniziare. Di solito è allineato tra le altre icone di collegamento
predefinite nella parte inferiore della schermata Home.
2.
Tocca l ‘ icona a forma di
ingranaggio nell’angolo in alto a
sinistra della schermata principale dell’applicazione della fotocamera per
accedere alle impostazioni della fotocamera
Si apre un altro menu, che
evidenzia varie funzioni della fotocamera, tra cui l’ottimizzazione della scena,
suggerimenti di ripresa, selfie e altro.
3. Scorri verso il basso per visualizzare altri elementi. Quindi, tocca Metodi di scatto
Un elenco dei metodi di ripresa disponibili popolerà la
finestra successiva. Tra le scelte ci sono i tasti del volume, i comandi
vocali, il pulsante di scatto mobile e il palmo della mano.
Selezionare per attivare l’interruttore dei comandi vocali. In questo modo si abiliterà o si attiverà la funzione
Quando questa funzione è abilitata, è possibile scattare
foto utilizzando comandi vocali come “sorridi”, “formaggio”, “cattura” o
“scatta”. È inoltre possibile registrare video pronunciando “registra
video”.
Per vedere come funziona, chiudi e riavvia l’app della
fotocamera dopo aver apportato le modifiche necessarie alle impostazioni, quindi
prova a pronunciare uno dei comandi vocali precaricati per scattare una foto o
registrare un video. Assicurati di parlare chiaramente in modo che il telefono
possa ascoltare, elaborare ed eseguire il tuo comando vocale come previsto
Nota: Il
telefono deve essere acceso. USARE ACCOUNT SAMSUNG che non chiede verifica in
due passaggi, mentre a volte google lo richiede
Il controllo da remoto deve essere attivato sul telefono.
La funzionalità sarà attivata per impostazione predefinita quando aggiungi un
account Samsung al tuo telefono.
Lo sblocco da remoto deve essere attivato per utilizzare
la funzione di sblocco di Trova dispositivo personale.
Se hai smarrito il tuo telefono o il tuo tablet, puoi
rilevarne la posizione con Trova dispositivo personale.
Accedi al sito web Find My Mobile
da PC o da altro smartphone Inserisci le credenziali del tuo account
Samsung e fai se richiesto clic su Non sono un
robot, poi fai clic su ACCEDI.
A sinistra troverai indicati tutti i dispositivi
collegati all’account Samsung che stai utilizzando. Se i dispositivi sono accesi
e connessi a una rete, saranno visualizzati alla voce “Miei dispositivi”. Quando
fai clic su un dispositivo, il riquadro destro visualizza tutte le opzioni
remote disponibili.
*Questa immagine rappresenta un esempio in inglese, ma è
disponibile nella lingua del tuo Paese.
Nota: Se
non riesci a concludere il procedimento di blocco o sblocco del tuo telefono o
del tuo tablet, visualizzerai un punto esclamativo rosso.
Attenzione: Se
stai utilizzando Trova dispositivo personale per localizzare un telefono o un
tablet rubato, non recarti direttamente nel luogo indicato sulla mappa. Informa
le autorità e lascia che lo recuperino per te.
Nota: Se
esiste un account Google registrato, dovrai effettuare l’accesso prima di poter
utilizzare nuovamente il telefono o il tablet.
Nota: Se
non sei ancora in grado di localizzare il tuo telefono o il tuo tablet, il tuo
fornitore potrebbe disporre di un servizio per aiutarti a individuare o
sospendere il dispositivo. Contatta il tuo fornitore per maggiori informazioni.
Con google account
www.google.com/android/devicemanager
Oppure sempre con google
Fortunatamente esistono dei
metodi tecnologici per ritrovarlo, grazie alla funzione "Trova
il mio dispositivo" di Android, che tiene
traccia di tutti i luoghi che avete visitato col cellulare. Con l'aiuto di Google
Maps è possibile scoprire la posizione del
dispositivo sotto forma di timeline.
Come farlo? E' molto semplice, basta seguire questi
passi:
1) Prendete un altro smartphone o un PC collegato a
internet
2) Aprite la app Google
Maps sullo smartphone o andate su Google Maps
sul PC
3) Loggatevi all'account Google associato al vostro
smartphone perso (o rubato)
4) Adesso toccate (o cliccate) le tre lineette verticali
in alto a sinistra
5) Selezionate l'opzione SPOSTAMENTI
6) Maps vi mostrerà i posti dove
siete stati col cellulare in un determinato periodo: cliccate su Oggi e
vedrete l'ultima posizione in cui è stato il dispositivo.
A partire da android 10/11, le immagini e i video vengono
salvati nella memoria di sistema interna in questo percorso:
Per le immagini:
Memoria interna/Android/Media/com
whatsapp/WhatsApp/Media/Whatsapp images
Per i video:
Memoria interna/Android/Media/com
whatsapp/WhatsApp/Media/Whatsapp Video
Da li si possono copiare sul PC o spostare
Per impostazione predefinita si dovrebbero trovare anche in
GALLERIA (ma non sempre)
Per quel che concerne le foto ricevute, ti comunico che, per impostazione
predefinita, queste vengono archiviate in maniera automatica da
WhatsApp nell’app Galleria del dispositivo, per la precisione
nell’album denominato WhatsApp images. Di conseguenza, in tal
caso, per poter salvare le immagini di tuo interesse su Android, non devi fare
assolutamente nulla.
L’unica circostanza in cui non è possibile salvare
le foto di WhatsApp in Galleria automaticamente è quando la funzionalità
apposita risulta essere disabilitata. Qualora questo fosse il tuo caso, per far
fronte alla cosa, procedi nel seguente modo: apri WhatsApp,
sfiorando la relativa icona che trovi nella schermata home o
nel drawer di Android, fai tap sul pulsante con i tre puntini in
verticale posto in alto a destra e seleziona la voce Impostazioni dal
menu che compare. Successivamente, fai tap sulla dicitura Chat e
porta su ON l’interruttore che trovi in corrispondenza della
dicitura Visibilità dei media.
Per controllare:
mettere in modo aereo(tutto é in sospensione), poi impostazioni, connessioni e
attivare chiamata WI-FI, in seguito se tutto funziona ripristinare anche la
rete telefonica, sempre in impostazioni, connessioni, Modalità Offline, spostare
il pulsante a sinistra
Oppure:
Passaggio 1. Apri
l'app Telefono e tocca
l'icona Altre opzioni (i tre puntini
verticali).
Passaggio 2. Seleziona
il menu Impostazioni.
Passaggio 3. Clicca
il cursore della chiamata Wi-Fi per attivarlo.
In alternativa, puoi anche abilitare le
chiamate Wi-Fi dal pannello delle Impostazioni rapide: trascina
verso il basso la parte superiore dello schermo, quindi tocca l'icona Chiamate
Wi-Fi per attivarla.
Il Debug USB è una modalità presente su Android fin
dalle prime versioni di questo sistema operativo. Questa modalità è nata per
fornire agli sviluppatori un controllo più completo sul
sistema operativo del proprio dispositivo
Android e sull’esecuzione delle app. Con questo termine si indica letteralmente
“ricerca e correzione di BUG” (ovvero difetti), in un software.
In questa modalità diverse apps che richiedono grande sicurezza(carte credito)
non funzionano e danno un messaggio di blocco. Per cui dopo aver usato il debug
USB bisogna disabilitarlo!!!!!
Per connettere il tuo dispositivo mobile Android ed il tuo personal computer con
un cavo USB, assicurati di completare i seguenti passaggi:
I passaggi necessari per abilitare la connessione
tramite cavo USB variano a seconda della marca del dispositivo.
Se le prestazioni del tuo smartphone o tablet non sono le
abituali o il dispositivo non risponde come previsto, prima di rivolgerti a un
centro assistenza, puoi provare a risolvere il problema usando l’opzione Factory
reset.
Questo semplice processo ti permetterà di ripristinare i
dati di fabbrica del tuo dispositivo e risolvere molti degli “errori” più comuni
che possono generarsi durante l’uso.
Attenzione: Factory reset cancellerà tutti i dati e
le applicazioni contenuti nel dispositivo, a eccezione delle applicazioni
preinstallate. Ricordati di effettuare il backup dei dati prima di ripristinare
il sistema. L’applicazione Smart
Switch può aiutarti a salvare su un PC, Mac o su un altro telefono tutti i dati
che non vuoi perdere.
Per ripristinare il telefono ai dati di fabbrica:
1Accedi alla schermata “Applicazioni” e clicca
“Impostazioni”.
2Seleziona “Gestione generale” (“Backup e ripristino”
nei modelli più datati).
Attenzione: Nei modelli più vecchi, la sezione
“Impostazioni” potrebbe avere una configurazione differente (barra superiore,
invece di lista verticale). In questo menù, clicca il pulsante “Generale”.
3Clicca “Ripristina” > “Ripristina dati di
fabbrica”.
Nei sistemi operativi meno aggiornati, cerca direttamente
la sezione “Ripristina dati di fabbrica”.
4Seleziona “Ripristina” alla fine dell’elenco dei
dati che verranno eliminati con quest’azione.
5Clicca “Elimina tutto” nelle finestre di conferma.
Il tuo dispositivo è stato ripristinato ai dati di
fabbrica, ora potrai reinstallare le applicazioni che desideri. Nel caso il
problema persista, rivolgiti a un Centro Assistenza Samsung autorizzato.
Usare carte regalo, codici regalo o codici promozionali
Scaricare app
Drive, poi nella stessa bisogna tocca
il pulsante + Nuovo e
selezionare Scansiona
Puoi anche semplicemente toccare il pulsante della fotocamera appena sopra.
Esegui la scansione di documenti quali scontrini,
lettere ed estratti conto per salvarli come PDF disponibili per la ricerca su
Google Drive.
Scansione di un documento
Per poi averne una copia sul telefono:
In DRIVE, scegliere il
file, tap sui 3 puntini da parte al file, scegliere “SCARICA” per averne una
copia nella cartella download sul telefono
Oppure per inviarne una copia allegata a E-mail,
scegli “INVIA UNA COPIA”, tutto in basso scegliere app mail, scegliere
indirizzo, aggiungere oggetto e il file pdf parte.